Il dipinto fu realizzato da Pasinelli per il senatore Francesco Ghisilieri, che lo espose nel cortile del suo palazzo in occasione della festa del Corpus Domini. La resa pittorica è di alta qualità e ne sono emblema la resa serica della materia, stesa per pennellate trasparenti sulla preparazione bruna, i giochi delicati di luci e ombre, i bagliori luminosi realizzati sui diademi, sui capelli, sui fermagli. Non inferiore alla resa pittorica è l’invenzione, che per la misura elegante dei gesti può considerarsi tra le prove migliori del Pasinelli ed è espressione di un gentile classicismo filtrato attraverso venature neoveronesiane e giorgionesche.
Banca Popolare dell’Emilia Romagna. La Collezione dei dipinti antichi, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2006.