SEICENTO

La Crocifissione

Giovanni Lanfranco (Parma, 1582 – Roma, 1647)

La Crocifissione
  • Autore: Giovanni Lanfranco
  • Materia e Tecnica: Olio su tela
  • Dimensioni: cm 298 x 177
  • Anno: 1630

La bellissima pala, capolavoro della maturità di Lanfranco, venne eseguita sul finire degli anni trenta per don Manuel de Zuniga y Fonseca, conte de Monterrey, ambasciatore spagnolo presso la corte papale dal 1628 al 1631 e poi, dal 1631 al 1637, viceré di Filippo IV a Napoli. Trasportata in Spagna, figurò a lungo sull’altare della chiesa del convento delle Agostiniane Scalze di Salamanca. Dopo la significativa esperienza degli affreschi della certosa di San Martino a Napoli (1637 – 1639), il pittore esaspera la componente barocca del suo linguaggio: un barocco che è effetto di un sommovimento sentimentale e insieme fisico, lontano dalle sontuose scelte formali di Pietro da Cortona o di Baciccio e perviene, ad esempio nell’espressivo allungamento delle figure, a soluzioni quasi berniniane. In questa pala, molto sviluppata in verticale, Lanfranco rinserra i personaggi e fa svettare su di loro la croce, conseguendo l’effetto di fiammante dinamismo ribadito dall’accentuatissimo sottinsù: un teatro di emozioni fortemente recitate che, prendendo l’avvio dalla Vergine, si sviluppano in ondate crescenti attraverso il gesto veemente della Maddalena e quello misurato ma intenso di Giovanni, per poi trovare sfogo nello sguardo angosciato del Cristo.

 

Banca Popolare dell’Emilia Romagna. La Collezione dei dipinti antichi, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2006.